giovedì 30 maggio 2013

Primavera Sound @ BARCELLONA


Quando si comincia a parlare del Primavera (all'incirca a fine anno, quando il primo vero freddo proietta il cervello velocemente verso la bella stagione), la prima sensazione che si prova è strettamente fisica e corrisponde a fitte premonitrici a polpacci e quadricipiti. Chi affronta questo festival non come una vacanza, ma come una vacca di contenuti musicali da mungere fino allo stremo, non ha nulla da invidiare a un atleta di decathlon o a un iron man di quelli che si fanno gare con dieci chilometri a nuoto e venti di running. Per tre giorni si corre in lungo e in largo nel Parc del Fòrum con un timing rigidissimo in cui bisogna eliminare ogni tempo morto tra un palco e l'altro: sono concesse pause solo per mangiare, bere e pisciare. E il motivo di tale sforzo è tutto in una line up che conta una quantità infinita di artisti ed esibizioni valide, per cui è impossibile non esclamare ogni anno: “Ci stanno tutti”. Quest'anno in cartellone i Blur, i The Postal Service che tornano sulle scene dopo quindici anni di assenza, i fratelli Reid dei The Jesus And Mary Chain, Nick Cave a capo di una della macchine del rock: The Bad Seeds, i francesi Phoenix che presenteranno il nuovo tanto atteso album, e infine i My Bloody Valentine

FONTE: http://goo.gl/N9RjJ

Camden Crawl Festival @ DUBLINO


Camden Crawl si sposta nella capitale irlandese e mantiene il format: due giorni, quindici club, un biglietto e 150 concerti tra i quali troverete tutte le novità indie di cui si chiacchiera e si chiacchiererà nei prossimi mesi: Echo and The Bunnymen, The Black Lips, Holy Other, Firrests e Stubborn Heart. Con cinquantacinque euro di abbonamento potrete vedere tutto, procuratevi la macchina dell'ubiquità e un'autobotte di birra. 

FONTE: http://goo.gl/DarFr

Heavy Days In Doom Town Festival @ COPENAGHEN


C'è un festival che nel ventunesimo secolo ha assunto un alone quasi mistico per qualità dei contenuti, linea stilistica, location e non ultimo il numero chiuso, che permette l'accesso solo a 1500 spettatori: è il Roadburn di Tilburg, in Olanda, il pellegrinaggio alla Mecca per ogni metallaro che si definisca tale. Ovvio che, visto l'enorme successo di questa manifestazione, nascano epigoni di imitatori. Tutti da elogiare, sia chiaro, non fosse per altro motivo che l'offerta del Roadburn soddisfa forse un decimo della domanda in ambito doom/stoner/black/psych. Ecco quindi questa iniziativa danese, che si presenta col claim "a d.i.y. celebration of all things slow and heavy". Uno dei tre palchi, sui quali si avvicenderà la crema dell'underground cavernoso, è allestito a Christiania, e chi ha orecchie per intendere, intenda. Per gli amanti di carne e pesce, Have Days in Doom Town è un festival 100% vegan, il che significa che tutto il cibo servito al festival sarà senza carne, uova e latticini. 

FONTE: http://goo.gl/trDLz

Donau Festival @ AUSTRIA


Articolato su due weekend (dal 25 al 27 aprile e dal 2 al 4 maggio), il Donaufestival allinea un numero stupefacente di concerti di ogni genere sparsi in varie location della cittadina di Krems. Pur presentando spettacoli inquadrabili nel vasto ambito del rock o dell'elettronica (e anche performance, installazioni, pièce teatrali), questo festival ha un taglio curatoriale di stampo artistico, con un tema che cambia a ogni edizione, di solito improntato alla rottura degli schemi e a figure iconoclaste e rivoluzionarie. Per l'edizione 2013 tra gli artisti in programma Death Grips, William Basinkski, ZS e Raime. 

FONTE:  http://goo.gl/OwWzJ

sabato 25 maggio 2013

Modern Mithology Carl Cox & Marco Carola @ ROMA


LINE UP:

Carl Cox
Marco Carola
Mathew Jonson Live
Aril Brikha Live


INFO TICKETS :

E' aperta la vendita dei biglietti ONLINE sul sito di GREEN TICKET Italia al prezzo promozionale di euro 35 (32e+3e dp) fino al giorno venerdi 31 maggio.
E' aperta la vendita dei biglietti presso i punti Greenticket Italia al prezzo promozionale di euro 35 (32e+3e dp) fino al giorno venerdi 31 maggio.


STADIO DEI MARMI:


Lo Stadio dei Marmi al Foro Italico fu progettato come logico proseguimento dell’Accademia fascista maschile di educazione fisica (oggi Palazzo CONI, detto anche Palazzo H per la sua caratteristica forma se visto dall'alto) per l’allenamento quotidiano degli allievi dell’Accademia. Responsabile della progettazione fu Enrico Del Debbio, che curava la prima fase di costruzione del Foro Italico (all'epoca Foro Mussolini).

Le gradinate perimetrali in marmo bianco di Carrara furono ottenute sopraelevando il terreno di 5,50 m. I due corpi di fabbrica affiancati che delimitano l’accesso al campo sono destinati ai servizi e ai magazzini per gli attrezzi.

Infine, sulle gradinate furono poste le 60 statue (in realtà 64) offerte dalle province d’Italia e rappresentanti le diverse attività sportive: ad esempio, la statua dedicata al tiro del giavellotto fu donata dalla provincia di Perugia, mentre quella dedicata al pallone col bracciale (o pallone a muro) si deve alla provincia di Forlì.

Gli artisti prescelti per la progettazione dello stadio avrebbero anche dovuto sovrintendere, dietro compenso di 10.000 lire, alle successive fasi della lavorazione.

Il progetto prevedeva che, per le caratteristiche sue proprie, fosse possibile utilizzarlo solo per manifestazioni ginnico-sportive e non per il calcio, per il quale fu appunto costruito lo stadio olimpico di Roma. Fu inaugurato insieme all’Accademia di Educazione Fisica nel 1932. La sua capienza è di circa 5.280 posti

Notte Bianca @ STOCCOLMA


Mostre, danza, live music e tante occasioni per passare una notte emozionante, fare nuove conoscenze, divertirsi. Il 20 aprile, tra le 18 e le 24 (salvo indicazioni differenti per i singoli eventi) torna la notte bianca della cultura di Stoccolma: 95 tra gallerie d’arte, musei, teatri e un totale di 350 sedi per una notte indimenticabile. E completamente gratuita. Il programma è davvero immenso. Per districarsi, ecco qualche consiglio, adatto a grandi e piccini, ad amanti delle mostre e a chi cerca un’esperienza originale.

Si parte dal Berwaldhallen (Dag Hammarskjöldsv 3, tel. 08-784 24 66, email biljettkontoret.berwaldhallen@sr.se), certo una delle più importanti sale concertistiche dell’intero paese, che vedrà un concerto tenuto da Gustaf Sjökvist. Nelle vicinanze si trova la Botanart Gallery (Rådmansgatan 55, tel. tel 0760-32 35 90, email botanart@gmail.com), galleria unica. Si focalizza sulla natura e sugli artisti che si sono concentrati sul tema “green” per i loro lavori. Fotografia e pittura, materiali naturali, piante uccelli e fiori, diversi sono i curiosi protagonisti della mostra, per veri naturalisti. Più fuorimano la Blås&knåda (Hornsgatan 26, tel. 08 642 77 67), vastissima selezione di ceramiche e vetro riunita in una delle principali gallerie dedicate all’arte contemporanea svedese. Fiore all’occhiello, i lavori firmati Jussi Ojala.

Si resta nelle vicinanze della Botanart invece e si fa rotta per la Dansens Hus (Barnhusgatan 14, tel. 08 508 990 90): per i ballerini di tutte le età corsi e lezioni free su prenotazione – email mariella.kucer @ dansenshus.se. Fino alle 19 danza contemporanea, poi “shake dance” fino alle 20 e per finire street dance. Per rilassarsi, ogni mezz’ora nel foyer sessioni light di yoga. Si torna in tema arte con la Gallery Cupido (Sv artmangatan 27, tel 08 200038, email marjatta@galerycupido.se), uno degli spazi artistici più antichi dedicati all’arte contemporanea svedese e finlandese, Paese natale del rinomato artista Mikko Paakkola, in mostra durante la Notte Bianca.

FONTE: http://goo.gl/u9vPF

Rendez-vous rassegna Cinema Francese @ ROMA


Roma come Parigi. Il meglio del cinema d’Oltralpe arriva sui grandi schermi della capitale italiana dal 17 al 21 aprile 2013 con la rassegna “Rendez-vous, appuntamento con il nuovo cinema francese”. Tra il Cinema Quattro Fontane, la Casa del Cinema, l’Accademia di Francia a Roma - Villa Medici e il Maxxi sono pronti ad andare in scena proiezioni, dibattiti animati dagli artisti, incontri con registi e star mentre i principali distributori francesi s’incontrano per la terza edizione del Mini Marché Unifrance, con una giuria di esperti pronta a premiare gli addetti ai lavori.

Tra gli autori di punta presenti anche Laurent Cantet, il regista che ha riportato la Palma d'Oro in Francia, dopo 21 anni, con il suo La classe. La Casa del Cinema gli dedica un focus speciale il 18 aprile, che si concluderà con una lezione aperta al pubblico e la presentazione del suo ultimo titolo, Foxfire. Tratto dal bestseller di Joyce Carol Oates, Ragazze Cattive, racconta la ribellione di una gang al femminile nell'America degli anni Cinquanta.

Il Festival, arrivato ormai alla terza edizione, propone al pubblico italiano circa 40 titoli che attraversano tutti i generi, non solo i campioni d’incasso al botteghino ma anche i film indie e, ovviamente, le produzioni d’autore. Inaugura la rassegna il lungometraggio Dans la maison (17 aprile, Cinema Quattro Fontane), l’ultima opera di François Ozon che ha trionfato al 60° Festival di San Sebastian. Fabrice Luchini e Kristin Scott Thomas, nell’adattamento di un dramma teatrale di Juan Mayorga, riflettono sul rapporto tra finzione e realtà e sul lavoro del cinema.

In Quand je serai petit, invece, il regista e attore Jean-Paul Rouve propone un magico equilibrio tra invenzione e realismo. Mathias, 40 anni, incontra per caso un bambino che gli somiglia quando lui aveva quell’età e finirà con il rivivere il passato. Michel Leclerc, al suo terzo film, si chiede fino a che punto si può rinunciare ai propri ideali senza diventare cinici. Così mette in scena con Télé Gaucho una commedia politica raccontando con ironia le peripezie di Victor, che lavora come giornalista per una piccola emittente rivoluzionaria in un’epoca di caos, scontri e inganni.

FONTE: http://goo.gl/teKVJ

St Patrick Festival 2013 @ DUBLINO


Trifogli, cappelli da gnomo, parrucche verdi e cornamuse. Ma anche pub affollati e banconi pieni di birra. Se avete avuto la fortuna di partecipare, almeno una volta nella vita, al St.Patrick Festival di Dublino – in calendario ogni anno il 17 marzo per il St. Patrick Day – sapete cosa significhi ritrovarsi nel mezzo della festa più irlandese che ci sia. Ora, immaginate cosa succederebbe se questa atmosfera durasse non soltanto una settimana, ma un anno intero. Dodici mesi di danze, musica, concerti e feste con il verde a farla da padrone, tra pinte di Guinness e cappelli ricoperti di shamrock (il trifoglio nazionale).

Dopo il Temple Bar Trad Fest Dublin, conclusosi il 29 gennaio, sarà la volta del Jameso Dublin International Film Festival in programma dal 14 al 24 febbraio. Si tratta del festival cinematografico più importante d’Irlanda, con una serie di proiezioni di registi locali, pellicole d’autore straniere e film in cassetta. All’inizio della primavera, dal 14 al 18 marzo è la volta del St. Patrick’s Festival  (non solo a Dublino ma in tutte le principali città del paese). Un appuntamento cult per chi ama questa cultura: parate, musica, divertimento e tanto verde, tra folklore e tradizione, entusiasmo e divertimento. Il tutto sotto gli occhi di San Patrizio, il santo irlandese per eccellenza. Quest’anno, poi, in occasione del Gathering Ireland arriveranno per la sfilata più di ottomila irlandesi – da 37 paesi diversi - residenti all’estero, dando vita a una speciale People’s Parade attraverso tutta la città. Elettrizzati dall'atmosfera, si torna in hotel per riposare. Il The Arlington Hotel Temple Bar, situato nella zona più vivace della città, si trova nei pressi del Temple Bar, uno degli storici pub di Dublino. Le camere, luminose e ben arredate, sono il buen retiro ideale dopo una giornata passata a divertirsi. L'ottima posizione centrale è garanzia di un soggiorno rilassante.

Da segnare in calendario c’è poi il Dublin Dance Festival, in programma dal 14 al 26 maggio. Si tratta del principale evento dedicato alla danza nella cultura irlandese, in grado di attirare ogni anno ballerini e coreografi da tutto il mondo. Pollice verde? Allora l’evento giusto è Bloom, allestito al Phoenix Park. Quattro giorni – dal 30 maggio al 3 giugno – per la più grande mostra internazionale di fiori e piante, all’interno di uno dei più grandi parchi di Dublino. Per i palati gourmand c’è invece Taste of Dublin, dal 13 al 16 giugno. Uno dei più importanti eventi enogastronomici del Paese, dove chef rinomati – riuniti in un’unica location – preparano piatti sofisticati, da gustare curiosando qua e là tra le bancarelle di oltre cento espositori e produttori locali. Durante l’evento si può anche partecipare a sessioni  culinarie interattive, corsi di cucina, degustazioni e molto altro.

FONTE: http://goo.gl/1CZqU

De Cajón il festival di flamenco @ BARCELLONA


I piedi danno il ritmo, i passi sono nervosi, le braccia si muovono con eleganza. Uno spettacolo di flamenco non è semplice danza: è un dialogo costante tra ballerini, musicisti e pubblico, fatto di sincronia e improvvisazione. E la Spagna, in questo non ha rivali. Basta partecipare al De Cajón, il più importante festival di flamenco di Barcellona, in programma nella città catalana fino a metà marzo. E non importa che questo ballo sia nato altrove. Anche se le sue origini sono più a sud, in Andalusia, con le migrazioni interne si è conquistato un posto importante nella cultura catalana. E il festival, giunto quest’anno all’ottava edizione, lo dimostra. Per dormire si può prenotare una stanza al Room Mate Emma, un hotel dal design futuristico e dalle pareti ondulate, a due passi dai palazzi di Gaudí e da Passeig de Gràcia. Le camere sono pulite ed eleganti – arredate nei toni del bianco, del rosso e del viola -, la hall di design. Piacevole l’atmosfera, ideale per rilassarsi prima di uscire ad assistere agli spettacoli di flamenco.

Già nel 2006, primo anno della manifestazione, tra gli ospiti si contavano nomi illustri del genere: da Paco de Lucía a Los Farruco, da Estrella e Enrique Morente fino a José Mercé e Diego “El Cigala”. Quest’anno il parterre non è da meno: oltre a Miguel Poveda ed Estrella Morente, sono attesi talenti come Marina Heredia, Joana Jiménez e Las Migas. Varie le location: sul palco del Palau de la Música Catalana si esibiranno Estrella Morente, figlia del famoso cantante di flamenco Enrique Morente e della ballerina Aurora Carbonell (16 febbraio) e Rosario Flores, autrice di varie canzoni tra cui la colonna sonora di Parla con lei di Pedro Almodovar (14 marzo).

L'HarlemJazzClub tra i locali di musica dal vivo più famosi di Barcellona, ospiterà altri artisti. Da Alkimia, il 25 gennaio, a Llorona y Cantares, il 1 febbraio. E poi Juan de Gloria, Bordones Femeninos e Pa’ Mi Manuela, rispettivamente l’8, il 15 e il 22 febbraio. Chiude Tocaora il 1 marzo (comtessa de Sobradiel 8, tel 0034.93.3100755, costo del biglietto 13 euro). Per assistere allo show di Las Migas, Juan Valderrama, Joana Jiménez e Marina Heredia bisogna invece andare al Teatre Artèria Paral·lel, in Avinguda del Paral·lel 62, rispettivamente il 21 e il 22 febbraio, il 7 e l’8 marzo. Con il ritmo nelle orecchie e nelle gambe, a fine serata – tutti gli show sono alle 21 – si torna in hotel. Buon rapporto qualità/prezzo per chi soggiorna all’Attica 21 Barcelona Mar, vicino al mare. Le stanze sono semplici ed essenziali, la hall dal design moderno con poltrone black&white. Per una vista mozzafiato della città basta salire sul rooftop e sedersi a bordo piscina, con un aperitivo in mano per godersi la serata. Alternativa di prestigio il W di Barcellona, elegante struttura in vetro e acciaio dalla forma a vela. Mozzafiato la vista, di design l’arredamento. Tra i plus dell’hotel il centro benessere, la piscina a sfioro e un bar panoramico.

FONTE: http://goo.gl/xazZJ

Reindance Film Festival 2013 @ ROMA


Proiezioni, incontri e, soprattutto, workshop, frequentati da attori come Sacha Baron Cohen (diventato famoso nel ruolo di Borat, lo strampalato giornalista kazako) o da registi come Christopher Nolan (noto anche per aver diretto la saga di Batman). Il Raindance Film Festival di Londra, dopo aver festeggiato il 20esimo anniversario, arriva per la prima volta in Italia, a Roma, dal 23 al 27 gennaio 2013 con un assaggio per intenditori: seminari di alto livello e cinque lungometraggi, accompagnati da altrettanti corti, scelti tra i migliori della manifestazione londinese (versione europea del famoso Sundance, come si evince dal nome che gioca con ironia sul titolo della manifestazione di Robert Redford).

Lunghi, corti e documentari. Il Raindance Roma 2013 è un appuntamento da non perdere per appassionati di cinema e aspiranti filmaker. Di più. Un’ottima occasione per abbinare una vacanza nella Città Eterna con un appuntamento all’insegna della migliore produzione indipendente, in attesa della prossima edizione londinese, prevista dal 25 settembre al 6 ottobre 2013 (la rivista Variety ha inserito il Raindance Film Festival tra i primi 50 appuntamenti mondiali imperdibili).

La rassegna romana inizia mercoledì 23 gennaio 2013 alle 18:30 con un evento gratuito: “99 Minutes Film School (sala bistrot del cinema Kino, via Perugia 34, Roma, tel. 06.96525810). Nel corso dell’incontro gli aspiranti filmmakers imparano l’abc dei trucchi del mestiere per realizzare un film. Sono a pagamento, invece, i due workshop tenuti da Elliot Grove, fondatore del Festival ed esperto di produzioni low-budget, che ama ripetere: “non insegniamo film-making, noi facciamo film-makers”.

Il primo seminario di Grove, “Lo to No Budget Film Making”, ha la durata di due giorni e insegna a realizzare un vero film in economia (24 e 25 gennaio, 9.30-18). Con il secondo (“Writing for Low Budget Films") il guru canadese spiega come realizzare una sceneggiatura (26 gennaio, 9.30-18). Il prezzo dei workshop parte da 75 euro (pranzo compreso. Per prenotazioni e informazioni: tel. 06.96525810). Al termine di ogni laboratorio e il 27 gennaio, alle 16,30, i corsisti possono assistere a una proiezione gratuita.

FONTE: http://goo.gl/uznyZ